Benevento: A Cerreto Sannita tra arte e cinofilia : un connubio che premia gli organizzatori.
La 1^ esposizione canina in notturna che si è tenuta a Cerreto Sannita lo scorso sabato 25 Agosto ha ottenuto un riscontro di gran lunga superiore a qualsiasi positiva aspettativa. L’entusiasmo e la partecipazione di espositori e di pubblico ha ripagato il grande lavoro svolto dagli organizzatori : il Gruppo Cinofilo Sannita delegazione ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) di Benevento e l’antica Società Operaia di Cerreto Sannita, con il gratuito patrocinio del Comune .
L’esposizione è stata preceduta dall’ interessante convegno “ Cani in Società” che ha permesso di evidenziare l’interazione che da sempre esiste tra il cane e l’uomo , nella società e nella cura di malattie. Dopo i saluti del Sindaco di Cerreto Sannita Pasquale Santagata e del Presidente della società operaia Giuseppe Ciaburri, Amedeo Di Leone, presidente del Gruppo Cinofilo sannita, nonché della Delegazione SIS (Società Italiana Setter) di Benevento, ha dato la parola al Vicepresidente nazionale ENCI Dott. Dino Muto che ha usato parole di sincero entusiasmo ,sia per la location prescelta per l’esposizione, sia per il taglio culturale e competitivo che si era inteso dare alla manifestazione. Al termine del suo intervento ha preso la parola la dott.ssa Amelia Stinchi , biologa fondatrice di Aitaca (Associazione italiana terapie e attività con animali) , che ha relazionato ,ad una platea attenta e partecipativa , sugli effetti benefici della Pet Terapy (zooterapia), ovvero sulla capacità dell’animale di essere vero e proprio "trasmettitore di messaggi" non verbali . La Pet Therapy è trattamento che integra, rafforza e coadiuva le tradizionali terapie e può essere impiegata su pazienti affetti da differenti patologie con obiettivi di miglioramento comportamentale, fisico, cognitivo, psicosociale e psicologico-emotivo. La Pet therapy non è quindi una terapia a sé stante, ma una co-terapia che affianca una terapia tradizionale in corso. Lo scopo di queste co-terapie è quello di facilitare l'approccio medico e terapeutico delle varie figure mediche e riabilitative. A conclusione del suo intervento, la Dott.ssa Stinchi ha coinvolto il pubblico con una bella dimostrazione di terapia dolce e di interazione cane-persona , coadiuvata dal suo bellissimo esemplare di barboncino . Il secondo intervento ,a cura del Dott. Antonio Facchiano , medico veterinario, ha invece richiamato l’attenzione degli intervenuti sull’interessante tema “Cani pericolosi: solo se lo vogliamo” . L’articolata relazione in sintesi ha messo in evidenza che il comportamento aggressivo del cane non è provocato da una 'innata aggressività dell’animale , quanto , piuttosto, da vere e proprie incomprensioni fra uomo e cane. In effetti non sono molti coloro che hanno sufficienti conoscenze comportamentali dei cani. E purtroppo ,spesso, sono proprio i proprietari dei cani a non sapere come educare e controllare il proprio animale. L’importanza di investire tempo nell’educazione cinofila ,specialmente con soggetti di indole maggiormente aggressiva, è più che mai indispensabile e può avvenire solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza della psicologia del cane. Al termine del convegno, la settecentesca ed elegante Piazza San Martino ha fatto da cornice ideale all’esposizione dei numerosi soggetti intervenuti per la gara , provenienti da tutta la Regione . Una giuria specializzata composta dagli esperti giudici E.N.C.I. ,Maria Ceccarelli, Roberto Stinchi e Rino Iavolella ,ha avuto il compito non semplice di scegliere i più belli tra i soggetti intervenuti, tra la curiosità e l’entusiasmo del folto pubblico presente. . I primi classificati come “migliore soggetto di razza” , nonché tutti i 1 -2 3 classificati nelle seguenti categorie: “Junior Handling “, “Best in show juniores” , Best in Show razze italiane” ed infine “Best in show” , hanno ricevuto rispettivamente medaglie e piatti in ceramica artigianale, realizzati da maestri ceramisti locali. Ricordiamo , infatti, che Cerreto Sannita è riconosciuta città di antica tradizione ceramica, oltre che “città di fondazione” , con una struttura urbanistica del tutto particolare, che la rende oggetto di interesse e di studio da parte di architetti di tutto il mondo. Durante la serata è stato possibile assistere a dimostrazioni di lavorazione dell’argilla al tornio e di decorazione a cura dell’Associazione Ceramisti Cerretesi , che ha realizzato anche un bellissimo vaso con decorazione tipica cerretese estratto a sorte tra tutti i partecipanti. Il tutto allietato dalla degustazione di prodotti enogastronomici tipici locali e dalle suggestioni architettoniche della bella Cerreto Sannita che già pensa alla prossima edizione… |