Serrara: Asfalto in via casale: solo per i cittadini illustri

Ripavimentata la vecchia mulattiera che conduce al piccolo centro abitato per soli 200m, per il resto solo buche rattoppate e rammendi.
La colata di manto stradale rifatto si ferma a casa Rando per il resto non c’è trippa per gatti. Peccato l’operazione ritenuta pro- voto apre inquietanti ed imbarazzanti scenari: tutto in cambio di una preferenza… gli altri si rivolgano a Barbone.

Serrara Fontana
Scrutatore Non Votante

Eppure fa specie ma anche una piccola comunità come quella del comune pedemontano mostra i segni dell’adeguamento alla civiltà della penisola italica o meglio agli usi ed i costumi degli uomini che la governano tanto che orami dire che le idee e le proposte camminano sulle gambe degli uomini è divenuta una metafora per parafrasare quanto di anomalo e scarsamente egalitario e meritocratico sia il governo delle nostre terre. Tanto che anche un fatto apparentemente banale cela oscure e disdicevoli manovre. Come a dire che un’intera comunità da anni aspira a fare “U’munnezzaro!” e come lasciare a voi il giudizio su quanto qui riportato.
Asfalto pro elezioni solo per 200 metri sulla via del Casale a Serrara Fontana. E solo per gli elettori dichiarati ovvero dalla famosa industri pirica ischitana fin giù Casa Rando…per il resto non c’è trippa per gatti e alle lamentele, mamma Rando risponde:«Rivolgetevi a Barbone!». Effettivamente, se il comune non aveva più fondi rivolgersi al noto costruttore edile Gino Matarese sarebbe stata un’idea, magari gli avanzava qualche cofano di catrame o qualche sacchetto di cemento, magari si poteva almeno rimediare un bel massetto praticabile, del resto si sa il Matarese un favore o un “tozzo di pane” non l’ha mai rifiutato a nessuno. Invece ad aspettare l’ente comunale responsabile ed i suoi esponenti intenti a preservare l’elitè dell’elettore personale, a quanto pare non si rimediano che umiliazioni, minacce e spinte, tutt’altro che velate, al voto. Catrame sulle elezioni a Serrara Fontana, Dunque!
E Asfalto in via Casale solo per i cittadini illustri
Ripavimentata, in teoria, la vecchia mulattiera che conduce al piccolo centro abitato tra buche rattoppate, rammendi e discese rifatte di tutto punto.
E la colata di manto stradale rifatto non va oltre la casa dell’autorevole esponete dell’attuale maggioranza. Tanto che l’operazione ritenuta da molti pro- voto apre inquietanti ed imbarazzanti scenari minimi se si pensa che neppure gli avvisi di garanzia smuovono le facce toste dei governanti. Un particolare comunque preoccupante per le menti e le braccia che hanno messo in pratica il lavoro di via Casale dovrebbe essere quello inerente l’ostruzione dell’originario canale che convogliava l’acqua piovana per evitare l’allagamento delle case sottostanti il livello della strada. Una ostruzione che in caso di violenti temporali come quelli che attualmente hanno flagellato le nostre coste davvero potrebbero determinare conseguenze catastrofiche, ma il pericolo la sicurezza ed il rispetto del territorio e degli altri, della vita umana orami non sembra più interessare a nessuno men che meno ai nostri governanti capaci persino di rinnegare ogni legame, ogni rapporto di sangue allorquando si dimostra per credo aspettative ed impegni,avulso dalla propria causa elettorale.