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LaccoNews -
Sanità
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Scritto da Ida Trofa
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Domenica 26 Luglio 2009 19:52 |
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 21enne agli arresti domiciliari colto da malore a Barano è polemica con il 118
Soccorsi e soccorsi pronti.
Il giovane in stato di panico e con malori all’addome ed al cranio è stato trasportato dalla Croce Rosa al Rizzoli. Familiari inviperiti per un battibecco nato dal colloquio con la centrale operativa. Intervenute due pattuglie dei Carabinieri.
Sbornia gelata da brividi per un giovane 21enne di Barano agli arresti domiciliari. Il ragazzo poco dopo le 21.00 di ieri, pare dopo aver bevuto 2-3 birre e qualche bicchiere di vino è stato colto da malore, seguito da stati d’ansia e panico. I familiari preoccupati hanno tentato di allertare il 118, telefonando alla centrale operativa. Da qui una macroscopica querelle sorta con gli operatori che informati di una richiesta di aiuto per un semplice mal di testa ( è questa la registrazione presente agli atti della centrale di Napoli che ha preso e trasferito le chiamate) rigettavano la richiesta di soccorso in quel di Barano. Nuovamente interpellati il 118 si decideva ad inviare ambulanza con codice giallo proveniente dal presidio più vicino di Serrara Fontana. All’arrivo i due ignari operatori venivano aggrediti verbalmente dai familiari, convinti che l’originario rifiuto fosse giunto proprio dai due addetti. Questi sistemata con non poco sforzo la diatriba finalmente soccorrevano il paziente, constatando lo stato di panico e l’uso di alcol per di più freddo, infine ne disponevano il trasferimento al Rizzoli per le indagini e le cure mediche del caso necessarie a scongiurare la sospetta ipotesi di congestione. Alle operazioni hanno presieduto, come da prassi i Carabinieri che hanno vigilato sull’infermo sino al termine delle procedure mediche, dall’abitazione del giovane sino al Pronto soccorso dell’ospedale Rizzoli.
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Ultimo aggiornamento Domenica 26 Luglio 2009 20:00 |
