Ischia: Imbarcazioni da diporto intralciano le attività, richiesto l’intervento della Guardia Costiera

Tecnici a lavoro anche in mare per ripristinare la normale erogazione di corrente sull’isola. L’episodio è avvenuto nel quadrilatero F area marina contraddistinta da giusta ordinanza d’interdizione. Intorno a mezzogiorno di ieri venerdì 21 agosto, l’imbarcazione “Smargiassa” con a bordo tecnici dell’ENEL, ha contattato via etere attraverso la modulazione VHF ch 16 l’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia chiedendo assistenza, il motivo della  chiamata attraverso lo speciale canale radio d’emergenza,

è stato che presso la loro posizione nautica all’interno del quadrilatero zona porta F, area marina contraddistinta da giusta ordinanza d’interdizione emanata dalla capitaneria di porto, imbarcazioni da diporto e natanti, non rispettavano tali prescrizioni di fatto intersecando a stretto contatto con il loro battello preposto alle operazioni incaricate d’ufficio. Un mancato rispetto della zona di tutela che ha creato non pochi disagi ai tecnici in attività nel tentativo di riportare al più presto alla normalità  l’erogazione di corrente elettrica sull’isola d’Ischia.
Una notizia questa captata da molte imbarcazioni presenti nelle acque isolane che tende ad alimentare una luce di speranza per la risoluzione del problema illuminazione e gruppi elettronici nella nostra isola. Per fronteggiare il disagio è immediatamente intervenuta la Capitaneria di Porto.