Analisi chimiche Chiaia, Punta Pilaro, Punta dello Schiavo, poseidon, Citara, Cava dell’isola, San Francesco Dati-clinici-spiagge-foriane Stampa
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ForioNews - Sanità
Scritto da Carmine Castaldi   
Lunedì 27 Luglio 2009 16:44

Analisi chimiche Chiaia, Punta Pilaro, Punta dello Schiavo, poseidon, Citara, Cava dell’isola, San Francesco Dati-clinici-spiagge-foriane

Facendo seguito al comunicato stampa dei giorni scorsi, pubblichiamo i risultati delle analisi richieste all’Arpa Campania circa lo stato di salute delle acque e delle spiagge foriane. Da dette analisi, effettuate nei giorni 6 e 9 Luglio u.s., nel periodo di maggior diffusione degli allarmi ingiustificati di presunto inquinamento marino, risulta che i valori dei coliformi totali, coliformi fecali, streptococchi fecali, PH, trasparenza, oli minerali, sostanze tensioattive, fenoli ed ossigeno sono tutti molto al di sotto dei livelli di guardia. Tanto si comunica alla cittadinanza nel rispetto di quella corretta informazione e trasparenza che abbiamo annunciato qualche giorno fa attraverso i media ed i manifesti.

I dati specifici saranno affissi nella bacheca comunale in modo di garantire a tutta la popolazione residente e villeggiante di poterli verificare, nonché visibili sul sito ufficiale del Comune di Forio.
Comunicato A

Forio 21.07.2009
L’assessore
Giovanni Mattera
Il Sindaco
Dott. Francesco Regine

Il personale della Guardia Costiera di Ischia, unitamente a quello del dipendente Ufficio Locale Marittimo di Forio, ha effettuato nei mesi scorsi un sopralluogo presso l’impianto di smaltimento dei reflui urbani del Comune di Forio che scarica fuori il Porto di Forio. In esito a tale attività di controllo fu accertato che l’impianto, composto da due immissioni principali, una proveniente dal versante di Citara, l’altra da un alveo naturale interno, era privo delle autorizzazioni di cui all’art. 124 del Decreto Legislativo 152/2006. La rete fognaria del comune isolano effettua infatti irregolarmente lo scarico in mare dei reflui provenienti da abitazioni ed attività commerciali. L’autorizzazione allo scarico era stata infatti revocata per la mancanza di un adeguato trattamento di depurazione dei reflui scaricati che ha comportato il superamento dei limiti previsti fissati dalla normativa di riferimento per le emissioni degli impianti depurazione. Alla società che gestisce la rete per conto dell’amministrazione comunale è già stata contestata una sanzione di natura amministrativa che prevede una pena pecuniaria fino a 60.000 euro. In esito ai successivi accertamenti finalizzati a verificare eventuali ulteriori responsabilità dei gestori dell’impianto, la Guardia Costiera di Ischia ha richiesto l’intervento del personale dell’ARPAC di Napoli per effettuare prelievi sull’impianto del Comune di Forio per accertare la natura delle sostanze sversate in mare dall’impianto irregolare e verificare la presenza di ogni potenziale pericolo per la pubblica incolumità. Sulla base degli accertamenti tecnici effettuati, i cui esiti sono pervenuti nei giorni scorsi al Comando della Capitaneria di Porto, è stata riscontrato il superamento dei parametri relativi ai solidi sospesi totali, BOD, tensioattivi totali ed escheria-coli. In particolare per quest’ultimo parametro, a fronte di un limite di 5000 è stata riscontrata la presenza di un valore pari a 1.450.000. Sono attualmente in corso le attività finalizzate all’accertamento delle responsabilità di natura penale. In merito a quanto precede, sono state altresì immediatamente informate le autorità sanitarie e l’amministrazione comunale interessata per ogni successiva valutazione di competenza connessa alla non conformità dello scarico alle disposizioni di legge in materia ambientale e antinquinamento.
Ischia, lì 21 luglio 2009 F.to IL COMANDANTE
TV (CP) Gabriele BONAGUDI.
Comunicato B

Ultimo aggiornamento Lunedì 27 Luglio 2009 16:48