Forio: Commento Foriano, la sinistra calpesta i diritti dei piu' deboli, cgil e il ticket di Bassolino, pensioni di reversibilita', il colonello Russo e i mak π, i marciapiedi Foriani diventano di proprieta' privata Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 20 Febbraio 2007 11:40

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

LA SINISTRA CALPESTA I DIRITTI DEI PIU' DEBOLI
A dimostrazione di solo tanta demagogia sia in Regione che a Forio

CGIL E IL TICKET DI BASSOLINO
Che strano comportamento ha questo sindacato, soprattutto la CGIL, il difensore per eccellenza dei diritti dei lavoratori che si muove sempre di più a seconda di chi governa il paese. Per mia fortuna non ho mai avuto la tessera di un sindacato e solo una volta, solo per principio perché non mi volevano dare la tessera, feci una battaglia per essere iscritto; appena vinta la battaglia strappai in faccia al segretario regionale di quel sindacato la tessera.

Ho detto questo per dire che non mi meraviglia affatto il comportamento tenuto la settimana scorsa da questo sindacato: NON HA PARTECIPATO ALLO SCIOPERO CONTRO IL TICKET SANITARIO voluto da Bassolino!!!
Gli altri sindacati in piazza a manifestare per difendere i diritti dei più deboli, il sindacato di sinistra a scioperare contro gli altri rappresentanti dei lavoratori. Davvero una bella lezione di stile e di comportamento che la dice lunga sulla inutilità di questo presunti difensori dei lavoratori. Che importa se poi a pagare saranno solo i campani chiamati a sostenere i continui sprechi della fallimentare gestione della Regione!!!

PENSIONI DI REVERSIBILITÀ
Questo Governo una ne pensa e cento ne fa, con una mano dà e con l’altra toglie ai più deboli. Che la o il consorte della famiglia tradizionale avesse diritto alla reversibilità della pensione del coniuge è un fatto risaputo e sacrosanto, che adesso giustamente vogliono allargare anche alle coppie di fatto. Quello che invece è passato quasi inosservato, con l’avallo della stragrande parte dei mass media, è la ulteriore riduzione dell’assegno di reversibilità del 10% voluto da questo Governo. In questo modo il povero coniuge sopravvissuto dovrà tirare avanti solo con quasi il 50% di quanto percepiva il lavoratore che per tutta la vita aveva messo da parte i soldi per la pensione con l’indispensabile aiuto materiale anche dell’altro coniuge. Una vera e propria pugnalata che rende ancora più povera una grande fetta di Italiani alla faccia dei propositi di questo Governo di sinistra, che finora non ha fatto proprio nulla per togliere certi privilegi dei politici e che rappresentano il vero scandalo che aumenta il deficit pubblico. Anche su questo ad esclusione di qualche mass media che ogni tanto pubblica le cifre che percepiscono come vitalizio anche chi ha fatto solo una legislatura: tutti tacciano. Mentre si diminuisce del 10% l’assegno mensile per il coniuge, nello stesso tempo si aumentano lo stipendio di oltre 1500 Euro al mese; una cifra, badate bene, che il sottoscritto non percepisce nonostante i suoi trentatre anni di anzianità lavorativa.

IL COLONELLO RUSSO E I MAK π
Finalmente posso prendere atto dell’esistenza del comandante la polizia municipale di Forio. Già nelle settimane scorse aveva assunto i giusti e dovuti atteggiamenti nei confronti dei giovani studenti isolani che per pubblicizzare le loro feste di fine corso scolastico hanno la cattiva abitudine di insozzare le mura dell’intera isola. A prendere la giusta punizione di una bella multa una classe di una scuola secondaria con sede a Forio che l’aveva fatta davvero grossa per quanto riguarda le mura del paese. Da qui è scaturita la decisione di vietare su tutto il territorio comunale, come già fanno anche a Lacco Ameno, la circolazione delle auto munite di altoparlante per annunciare l’evento. Fin qui tutto bene direte voi e sono d’accordo anch’io. La settimana scorsa però il nostro prode comandante ha dovuto superare un ostacolo di non poco conto, l’evento scolastico era quello della figlia di un assessore comunale, e non era possibile che non si potesse annunciare tale evento. Sono iniziate le sollecitazioni dalle stanze più alte del Comune e per la prima volta, almeno credo, della sua attività lavorativa il comandante non ha ceduto alle pressione e di rimando ha suggerito che l’autorizzazione poteva essere firmata anche dal sindaco o da un suo delegato, i quali manco a dirlo si sono guardati bene di contraddirlo.
Finalmente un fatto positivo in cui la legge è stata davvero uguale per tutti.

I MARCIAPIEDI FORIANI DIVENTANO DI PROPRITÀ PRIVATA
Sabato scorso nel tardi pomeriggio mentre facevo ritorno a casa dalla mia solita passeggiata quotidiana ho incontrato l’amica foriana di Bertinotti, una persona davvero squisitissima con la quale scambio sempre piacevolmente quattro chiacchiere; soprattutto da quando mi dissero che in una riunione di compagni scandalizzata si alzò da un tavolo dove si stava prendendo la decisione di fare denunce anonime nei confronti di tanti foriani compreso il sottoscritto. Bene mentre scendevano lungo via Cardinale Lavitrano all’altezza di Via Gaetano Morgera la nostra attenzione fu attratta da due transenne poste sul marciapiedi lato destro che non permettevano l’utilizzo dello stesso. Era evidente che l’impedimento era temporaneo, giusto il tempo di far asciugare il cemento che era stato messo per coprire il basolame caratteristico di quella strada e di quei marciapiedi. Mi venne spontaneo aggredire la povera amica di Bertinotti, in quel momento vista come corresponsabile del fatto che Forio è ormai diventata il paese di mastu Raffaele, dove chi si alza prima al mattino comanda, proprio grazie alla gestione della cosiddetta sinistra dura e pura. Le chiedevo ad alta voce come è possibile che un negoziante si possa impunemente appropriare di un tratto di marciapiede di vitale importanza in quella zona per i pedoni e usarlo come se fosse cosa sua. Come è possibile che mentre il centro storico foriano sta acquistando l’antica sua bellezza con la posa di nuovo basolame si possa permettere poi ad un semplice commerciante di coprirlo. La povera “crista” vistasi aggredita in quel modo cercò di giustificare l’assurdo con un altro assurdo portandomi a conoscenza che quella commerciante è la figlia di un personaggio politico molto importante dell’attuale amministrazione; un politico che deve la sua importanza al fatto che, a seconda di come si sveglia il mattino, decide se stare o no in maggioranza e lo fa anche con dichiarazioni pubbliche che smentisce poi il giorno dopo!
Spero che il tenente colonnello Russo anche in questo caso sappia far prevalere la legalità sulla protervia e arroganza del potere dei politici di questa maggioranza che regge le sorti del paese più bello dell’isola.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 14:46