Forio: Commento Foriano, demagogie della sinistra, Bertinotti e la difesa dei diritti dei piu' deboli, Bertinotti e i privilegi, azioni di guerra e azioni di pace, due chicche sui politici Foriani Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Domenica 10 Settembre 2006 22:18

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

DEMAGOGIE DELLA SINISTRA
Non hanno nessun timore di perdere la faccia. Penso di avere da sempre nel sangue la ideologia laica, socialista e libertaria vista anche la matrice e le origini ghibelline dei miei avi in quel della Valle d’Ambra in provincia di Arezzo. Quello che sta riuscendo a combinare, non appena arrivata al potere, la sinistra italiana non vi nascondo che sta arrecando non pochi problemi non tanto al mio modo di essere, ma nel riconoscermi in questa politica di sinistra.

Le denunce che quotidianamente Capezzone, il segretario radicale, sta facendo a riguardo delle spartizioni in atto a livello governativo per quanto riguarda le nomine nei vari Enti statali e parastatali, una ulteriore conferma dell’ennesimo fallimento di questa sinistra. Sinistra che solo a chiacchiere dice di voler combattere le ingiustizie e che di fatto appena capita l’occasione è pronta a fare peggio dei peggiori vecchi democristiani che loro tanto hanno combattuto in passato.

BERTINOTTI E LA DIFESA DEI DIRITTI DEI PIÙ DEBOLI
Sabato mattina mentre gironzolavo per Napoli, in attesa che arrivasse il momento dell’appuntamento, la mia attenzione è stata attirata da un numero davvero esagerato di manifesti rossi messi in ogni angolo delle vie di Napoli.
Il manifesto portava scritto a lettere cubitali: DIFENDIAMO LE PENSIONI E LA SANITÀ. Le premesse per una più attenta lettura c’erano tutte, ma sono subito scadute non appena letto la firma del manifesto. Quel manifesto è di Rifondazione Comunista. Mi è subito venuto spontaneo ricordare che: il comune di Napoli è gestito da Rifondazione Comunista; la Provincia è gestita da Rifondazione Comunista; il Governo si mantiene con i voti determinanti di Rifondazione Comunista che ha anche preteso la terza carica dello Stato per il suo leader Bertinotti. Mi spiegate voi semplici mortali, come me, da chi dovrebbero difendere quei sacrosanti diritti dei lavoratori il Partito della Rifondazione Comunista che si è sempre detto difensore dei più umili e deboli?
Vorrei tanto che qualcuno di voi riuscisse ad individuare il nemico di Bertinotti e del suo partito che sta mettendo in serio pericolo i diritti dei lavoratori!!!

BERTINOTTI E I PRIVILEGI
Il capopolo per eccellenza, colui il quale ha difeso e continua a difendere, almeno a chiacchiere, i no global; continua a combattere certi privilegi di certa borghesia ma che, non appena si raggiungono certi posti di prestigio si è pronti a diventare borghesi piccoli piccoli e si è subito pronti ad usare tutto ciò che prima si è combattuto. Di questo e su questo si è già tanto parlato anche su questo quotidiano, qualcuno si è anche beccato una lunga e articolata risposta da parte di Adele una amica foriana della famiglia Bertinotti che li ospitava ogni estate; da quest’anno l’amico Bertinotti ha preferito e scelto un albergo di lusso a 5 stelle nel vicino comune di Lacco Ameno, con tanto di scorta appresso. Questi sono i fatti nudi e crudi che determinano o dovrebbero determinare, almeno spero, la credibilità dell’essere uomini di sinistra o borghesi piccoli piccoli.

AZIONI DI GUERRA E AZIONI DI PACE
L’ennesima contraddizione della sinistra: le missioni all’estero, che a seconda della convenienza diventano di pace o di guerra. Io credo che quando si usa l’esercito comunque si mettono in pericolo vite umane. La speculazione fatta per gli interventi del nostro esercito che se viene mandato in una zona con una guerra in atto dalla sinistra diventa azione di pace (vedi Kossovo o la missione in Libano); mentre se viene mandato dalla destra all’improvviso si grida allo scandalo perché si mandano i nostri giovani in guerra a morire in terre assai lontane.
Scusatemi tanto ma questo è un altro enigma che non riesco a spiegarmi nonostante faccia sforzi notevoli. A dire il vero non capisco nemmeno le manifestazioni fatte e di chiara marca sinistrosa in questi giorni a Lampedusa per chiudere i centri di accoglienza su quell’isola. Decidesse questo Governo di sinistra che cosa vuole fare per garantire, a queste persone che sbarcano clandestinamente sul nostro territorio, le minime condizioni di vivibilità; a quante è in grado di garantirle. Tutto il resto purtroppo per loro rimangono solo chiacchiere fatte sulla pelle dei disperati.

DUE CHICCHE SUI POLITICI FORIANI
Un amico l’altra sera mentre si era intenti ad onorare una buona cena, ci raccontava divertito alcuni aneddoti su alcuni politici foriani di cui omettiamo i nominativi più per pudore che per altro.
Mentre si era intenti ad una riunione di Giunta e si dovevano emanare alcune ordinanze urgenti, un politico emergente chiese al vicino scusami, ma mi vuoi dire chi è e a chi è amico sto C…o di Horas, stiamo facendo ordinanze su ordinanze solo per Lui.
In un’altra seduta, mentre si facevano i conti che non tornavano, e vista l’urgenza di alcuni interventi da fare al più presto, un altro membro della maggioranza si alza e tutto felice per la soluzione che pensava di aver trovato dice che per risolvere il problema della mancanza di fondi, bastava pagare le spese con la “Somma Urgenza”. Visto che per altri interventi urgenti era stata usata per superare i problemi di cassa.
Ci volle più di una mezz’ora per spiegare e far capire all’uomo di maggioranza che se non c’erano soldi in cassa non poteva esserci nessuna “Somma Urgenza”.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 16:06