Rischio affondamento per il Pasqualina Catania Stampa
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CasamicciolaNews - Trasporti
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 19 Maggio 2009 14:16

Rischio affondamento per il Pasqualina Catania

Incidente nel Porto di Casamicciola Terme
Sala macchine allagata e intervento dei Vigili del Fuoco per evitare il totale inabissamento. Necessario il ricorso al RINA dopo le ispezioni della locale Capitaneria di Porto
Rischi affondamento nel porto di Casmicciola. La M/N Pasqualina Catania resta alla bitta ed il trasporto dei rifiuti solidi urbani rischia il naufragio. Il traghetto della Tra. Spe. Mar. di Marrazzo, ha temporaneamente sospeso il servizio da e per la terraferma dei compattatori delle municipalizzate AMCa, Pegaso, ed aderenti alla “Isola Verde Servizi”, a causa di una emergenza a bordo che ha rischiato di farla affondare.

Un tubo guasto ha fatto imbarcare acqua alla motonave con conseguente allagamento della sala macchine. L’inconveniente si è registrato nella notte di giovedì, l’equipaggio si è accorto del problema nella fase di approntamento per l’inizio delle operazioni commerciali. Si è reso così necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco che con l’ausilio di pompe di aspirazione e delle dotazioni sono riusciti ad evitare l’affondamento totale del battello. Liberata dall’acqua la sala macchine, sino al grigliato di calpestio, si è potuti intervenire per arginare l’imbraco di liquidi a bordo. Sarà necessario a causa di quest’imprevisto l’intervento degli ispettori del registro Navale Italiano per l’acquisizione del Relativo parere in relazione alla galleggiabilità. Il parere in questione è stato richiesto come da prassi dalla Locale Capitaneria di Porto intervenuta, a seguito dell’incidente, nelle persone del Comandante Erculanese, e del sergente Nigro che hanno ispezionato l’imbarcazione. Non è la prima volta, purtroppo che il Pasqualina rischia l’affondamento in porto. Diversi anni fa una falla nello scafo causo un incidente analogo che costo la paralisi del trasporto rifiuti via mare per diversi mesi. In attesa che la Tra.Spe.Mar risolva la pratica RINA sarà probabilmente il Tourist Ferries II a tamponare la momentanea carenza di navi per il trasporto rifiuti.