Il primo consigliere leghista ad Ischia Stampa
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CasamicciolaNews - Politica
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 29 Dicembre 2009 07:54

Il primo consigliere leghista ad Ischia

Riccardo Cioffi fa voto a Maroni e alla Lega Nord.
« Il PD mi ha sfruttato. Passo in uno schieramento che risponde alle esigenze del popolo. Pertanto rivendico il mo celodurismo padano», ha dichiarato in Consiglio Comunale il capogruppo della Lega Nord a Casamicciola Terme prima di accusare di sovvertimento della volontà popolare amministrazione locale.

Assicurato il supporto del leader Maroni! Roberto Monti replica rivendicando l’utilità dei voltagabbana quando operano al bene del paese. Lo credevamo assurdo ed impossibile…invece no è certo incedibile ma vero. Ischia ha il suo primo consigliere leghista, si tratta del casamicciolese e finora “sempre Pd” Riccardo Cioffi che ha abbandonato per eccesso di menefreghismo i democratici per passare alla tignosa Lega padana.
« Maroni mi ha assicurato che non farà mancare la sua presenza», ha profetizzato il Cioffi spiegando i motivi della sua scelta, « Vista l’inerzia e l’inoperosità di questi partiti che pensano solo agli inciuci ed intravedendo nel partito della Lega Nord, l’unico schieramento che cerca di aiutare il popolo(non a caso tutti gli operai del Nord hanno trasferito dalla sinistra alla lega il proprio voto) e sempre per il bene del popolo di Casamicciola Terme con dispiacere mi dissocio dal PD. Dopo lunga militanza e un travaglio interiore sviluppatosi nell’ultimo mese ho preso la mia decisione. Pertanto rivendico il mo celodurismo padano ». Ha infine concluso: «Sono in contatto con l’Onorevole Paolini ed il Ministro Maroni che mi sembrano persone per bene e desiderose di mettersi a disposizione del paese. Invito anche gli altri amici ad aderire». Intanto è già in atto all’interno del gruppo consiliare di Opposizione un intensa attività finalizzata all’arruolamento di nuovi membri. Cioffi ha poi accusato l’amministratore locale di aver sovvertito la volontà popolare portando al governo i “normalizzatori del sistema”  Giovanni e Roberto Monti, Iacono Parisio,  e Valeria De Siano.
« Io non faccio da stampella a nessuno. Oggi questa maggioranza non ha i numeri e noi avremmo dovuto abbandonare l’aula per impedire il Consiglio. Il timore di trastole ce lo ha impedito. Dobbiamo risvegliarci ed abbandonare chi ci sfrutta. Così ho fatto con il Pd per dieci anni mi ha sfruttato. Solo nella politica sociale della Lega Nord ora intravedo un ancora di salvezza ». Roberto Monti replica alle accuse di normalizzatore:« La mia posizione serve per andare avanti con i conti e reperire fondi per le opere. Non possiamo consentire ulteriori ritardi. Un mese di rinvio sarebbe vitale». « Come Consigliere autonomo e alla luce degli ultimi eventi che hanno colpito il nostro paese ed il comune, che hanno creato difficoltà enormi alla cittadinanza ed alla macchina amministrativa, pur non considerandomi di maggioranza e non condividendo talune posizioni e decisioni ritengo di dover assicurare in questa occasione il numero legale per consentire alla macchina amministrativa di proseguire», ha infine concluso il Dott. Monti,« Questa scelta serve a consentire lo svolgimento di importanti ed obbligatori atti amministrativi.».

Ultimo aggiornamento Venerdì 01 Gennaio 2010 15:04