Bologna: Il beato Rolando Rivi e il seme dell'odio a Rio Saliceto Stampa
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BolognaNews - Cronaca
Scritto da Il Consigliere regionale Dott. Fabio Filippi   
Giovedì 21 Novembre 2013 15:09

Bologna: Il beato Rolando Rivi e il seme dell'odio a Rio Saliceto

La mostra, voluta dal parroco di Rio Saliceto Don Carlo Castellini, presso la scuola elementare Anna Frank, per celebrare la beatificazione del martire Rolando Rivi, il seminarista ucciso nel dopoguerra dai partigiani comunisti, è stata sospesa a seguito dell’intervento del preside della scuola stessa.
La decisione di sospendere la mostra è stata presa dopo che alcuni genitori (più probabilmente alcuni insegnati, categoria da sempre schierata a sinistra) lo avevano chiesto, sulla base della seguente motivazione: “Questa mostra infanga la Resistenza”. Oggetto del contendere il pannello d’ingresso alla mostra sul quale era riportata la scritta “domani un prete di meno”. Una frase spesso usata fra i comunisti del dopoguerra e fino agli anni sessanta. Nonostante siano passati settant’anni questa verità scandalizza, dà ancora fastidio ad alcuni genitori e insegnati nostalgici, forse figli o nipoti di quei partigiani rossi che hanno messo a morte il quattordicenne Rolando Rivi e altri preti della zona.
Il seme dell’odio e dell’intolleranza continua a dare i suoi frutti anche a Rio Saliceto.
Fabio Filippi
Gruppo Assembleare Forza Italia
Fabio Filippi
Bologna, 21/11/2013