Barano: La fonte di Olmitello torna ai vecchi splendori Stampa
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BaranoNews - Cronaca
Scritto da Anna Annunziata   
Mercoledì 27 Settembre 2006 12:27

Barano: La fonte di Olmitello torna ai vecchi splendori

Un milione e trecento mila euro gli ulteriori finanziamenti reperiti dall’amministrazione comunale baranese. Prosegue l’azione amministrativa tesa a risanare e riqualificare il vallone di Olmitello. Azione amministrativa che ha già visto due interventi di risanamento della parte terminale dell’alveo rispettivamente di 33.000 e 40.000 euro ai quali, a breve, si aggiungeranno altri due interventi, rispettivamente di 250.000 e 140.000 euro che effettueranno la Protezione Civile e la Provincia.

Con questi ulteriori finanziamenti si darà una importante svolta al risanamento e alla riqualificazione di questo Vallone in fondo al quale sorge l’antico stabilimento termale di Olmitello, abbandonato da anni e che verrà ristrutturato e risanato con un ulteriore finanziamento di 850.000 euro derivante dai fondi delle isole minori.
Il prof. Giuseppe Gaudioso ci dichiara di essere in attesa, per iniziare i lavori di ristrutturazione delle antiche terme, della concessione edilizia che deve rilasciare il Comune di Serrara Fontana; infatti la fonte di Olmitello ricade, pur essendo di proprietà del Comune di Barano, nel territorio del Comune più alto dell’isola.
L’area oggetto di intervento, precisa il sindaco Gaudioso, attualmente versa in non buone condizioni generate da decenni di abbandono e incuria. Ciò ha causato l’interrimento parziale anche del famoso complesso termale di Olmitello, dove grazie alle particolari caratteristiche organolettiche delle acque sorgive, venivano prodotti Sali con caratteristiche chimiche curative.
Recentemente un primo intervento da parte del Comune è servito per rimuovere il materiale accumulatosi nel tempo e alla verifica delle acque della sorgente mediante analisi ufficiali che ne hanno confermato l’antica e riconosciuta integrità. Il prossimo intervento riguarderà la costruzione di una briglia di grosse dimensioni ubicata subito a monte del manufatto della sorgente. Anche le strutture dell’antico complesso termale dell’Olmitello, risultano notevolmente degradate e presentano vistosi segni caratteristici della vetustà. Ciò nonostante, la sorgente, ubicata nel locale seminterrato, coperta da una antica volta a botte, anche a seguito di recenti interventi realizzati dal Comune, è agibile e le sue acque sorgive, aventi temperatura di circa 45° C, sono già meta di tantissimi turisti.
Il sindaco Gaudioso concludendo ci dice che gli interventi di manutenzione straordinaria e pulizia dell’alveo Cava di Olmitello prevedono:
la riconfigurazione della sagoma dell’alveo Cava Olmitello, attualmente modificata da fenomeni di erosione e/o depositi detritici, mediante la ricostruzione di tratti di sponde laterali a mezzo di ANTIFER in cls debolmente armati delle dimensioni di 1,00 mt x 1,00 mt x 1.00 mt realizzati a piè d’opera con il lato a contatto con le acque piovane rivestito con pietrame calcareo ciclopico; la sistemazione del sentiero di manutenzione adiacente l’alveo con misto stabilizzato; la realizzazione di soglie di fondo. Il tutto, ripete il sindaco Gaudioso, sarà completato dal risanamento e riqualificazione dello stabilimento termale, sarà così riconsegnato in tutto il suo splendore uno degli angoli più belli e caratteristico dell’intera isola d’Ischia.

Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 16:52