Villa Arbusto, nascita Museo Stampa
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Ricerche Storiche D'Ambra - Ricerche Storiche
Scritto da Redazione Il Golfo   
Martedì 25 Maggio 1999 18:17

Villa Arbusto, nascita Museo

Sulla nascita del Museo Archeologico di Villa Arbusto a Lacco Ameno, si è avuto un incontro culturale presso la sede del Centro di Ricerche Storiche d’Ambra, tendente prevalentemente a fare chiarezza su alcune grossolane inesattezze storiche (anche sotto forma di sapienti omissioni) che – in buona o in cattiva fede – continuano a circolare. Dopo aver preso cognizione dei documenti esposti al pubblico per dieci giorni e dopo un confronto articolato di idee e di ricordi, sono stati fugati tutti gli eventuali dubbi che potevano nascere specie dai testi imprecisi ed omissivi di alcune epigrafi maiolicate fatte affiggere nei cortili di Villa Arbusto.

Gli intervenuti hanno concordato e ribadito che l’idea e la conseguente iniziativa di acquisire al patrimonio pubblico Villa Arbusto (ex Villa di Angelo Rizzoli) sono partite dalla Provincia di Napoli nel 1977 e, segnatamente, dall’allora Vice Presidente avv. Nino d’Ambra, che suggerì l’iniziativa e si adoperò con grande determinazione per convincere prima i componenti della coalizione amministrativa, poi i vari Enti come la Soprintendenza di Napoli e Caserta, sulla bontà e fattibilità di un’iniziativa di grande portata culturale e storica.
E’ vero, come è stato ricordato, che nel 1981 l’avv. d’Ambra lasciò definitivamente la politica per dedicarsi alla ricerca storica sua vecchia passione, per cui altri portarono a termine il progetto. Ma l’idea e l’avvio dell’opera non possono essere attribuiti a terzi senza incorrere in un falso storico macroscopico.

(Per i dettagli e la documentazione relativa, leggi il quotidiano “Il Golfo” del 25 maggio 1999).

Ultimo aggiornamento Giovedì 07 Maggio 2009 18:38