Napoli: Tribunale di Paola: processo Marlane Marzotto Stampa
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NapoliNews - Cronaca
Scritto da Slai Cobas   
Venerdì 03 Ottobre 2014 11:30

Napoli: Tribunale di Paola: processo Marlane Marzotto

IN DIRITTURA DI ARRIVO IL PROCESSO CONTRO GLI IMPUTATI “ ECCELLENTI ” DELLA MARLANE MARZOTTO  ACCUSATI DI OMICIDIO COLPOSO E DISASTRO AMBIENTALE PER I QUALI I PM SONIA GAMBASSI E MARIA CAMODECA HANNO CHIESTO IN TOTALE  62 ANNI  DI CARCERE.
DETERMINANTE IN QUESTI ANNI IL RUOLO DELLO SLAI COBAS SIA PER LE INCONTROVERTIBILI PERIZIE  TECNICHE DEPOSITATE CHE PER LA CAPARBIETÀ DIMOSTRATA. IL SINDACATO CHIEDE NON SOLO LA DURA CONDANNA DEI RESPONSABILI AZIENDALI PER LE GRAVISSIME COLPE MA ANCHE  PERCHÉ QUESTA SENTENZA DOVUTA SERVA DA MONITO PER ANALOGHE SITUAZIONI DIFFUSAMENTE ESISTENTI IN TANTI LUOGHI DI LAVORO.
INTANTO UDIENZE FIUME OGGI E DOMANI CON LE CONCLUSIONI DEI DIFENSORI DI PARTE CIVILE. IL 17-18 OTTOBRE NUOVE UDIENZE PER LA PROBABILE CONCLUSIONE DEL PROCESSO PER IL 21 NOVEMBRE.
“ Non si può morire di lavoro per guadagnare i soldi per vivere “ ha sottolineato l’ Avv. Bartolo Giuseppe Senatore in rappresentanza dello Slai cobas sindacato costituito parte civile nel processo… “ specialmente quando ciò diventa sistema di sfruttamento del capitale sul lavoro. Per questo chiedo la condanna esemplare degli imputati .”
Dichiarazione di Mara Malavenda dello Slai cobas Nazionale: “ in 15 anni la Marzotto ha fatto di tutto per ritardare il processo e puntare alla prescrizione. Anche alla luce delle recenti registrazioni sui tentativi di influenzare i testi di parte civile, oggi all’ attenzione nel processo, possiamo ben comprendere perché la prevalenza delle parti lese, sia i familiari delle vittime che i lavoratori ammalati, hanno accettato  nei mesi scorsi l’ elemosina di una transazione aziendale per togliere la costituzione in causa. Lo Slai cobas che in questo processo e stato l’ unico sindacato ‘vivo’ e determinate ha ribadito stamattina in causa, tramite il proprio legale,  la richiesta di condanna degli imputati nonché il risarcimento danno di 350.000 euro che saranno interamente devoluti al rafforzamento della tutela della vita e dei diritti dei lavoratori.”
SLAI COBAS COORDINAMENTO NAZIONALE - 03 OTTOBRE 2014-
Comunicato stampa