Modena: Esondazione fiume Secchia, Leoni sollecita la Regione ER: Indennizzi per cittadini e imprese, rinvio tasse e cassa integrazione per i lavoratori Dopo la già circostanziata interrogazione di ieri, oggi il Consigliere Andrea Leoni continua a sollecitare la Regione Emilia Romagna. Sono oltre 1800 le aziende colpite dall'esondazione del Secchia che danno lavoro a circa 5200 addetti e che oggi sono in ginocchio. Tra commercio, servizi, manifatturiero, edilizia e agricoltura si rischia l’ecatombe. Pur nell'incertezza attuale della stima dei danni, valutabili comunque nell’ordine di decine di milioni di euro, le imprese colpite lamentano danni alle attrezzature, alle strutture di produzione, ai fabbricati, oltre al fermo produttivo.
E’ necessario, oltre alle opere di indennizzo dei danneggiati, prorogare immediatamente il pagamento delle tasse e far attivare ammortizzatori sociali a tutela dei lavoratori dipendenti e autonomi. Per questo ho chiesto al presidente della Regione Errani di procedere al più presto con gli indennizzi sia per i cittadini e per le imprese e di attivarsi immediatamente con il Governo per far prorogare immediatamente il pagamento delle tasse e far attivare ammortizzatori sociali a tutela dei lavoratori dipendenti e autonomi per le zone colpite dall’esondazione del fiume Secchia. Di seguito l'interrogazione presentata alla Regione Emilia Romagna Bologna, 21 gennaio 2014 Comunicato stampa 21 gennaio 2014
Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale, premesso che nelle zone in provincia di Modena colpite dall’esondazione del fiume Secchia, a causa di una falla nell’argine, l’economia è in ginocchio perché tra commercio, servizi, manifatturiero, edilizia e agricoltura si stima che siano oltre 1800 le aziende colpite che danno lavoro a circa 5200 addetti;
considerato che pur nell’incertezza attuale della stima dei danni, valutabili comunque nell’ordine di decine di milioni di euro, le imprese colpite lamentano danni alle attrezzature, alle strutture di produzione, ai fabbricati, oltre al fermo produttivo;
valutato quindi necessario, oltre alle opere di indennizzo dei danneggiati, prorogare immediatamente il pagamento delle tasse e far attivare ammortizzatori sociali a tutela dei lavoratori dipendenti e autonomi; INTERROGA la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere 1) se sia conoscenza dei danni che hanno subito le imprese colpite dall’esondazione del fiume Secchia, in provincia di Modena; 2) se intenda procedere all’indennizzo per sia per i cittadini e sia per le imprese; 3) in caso affermativo, con quali modalità e con quali tempi; 4) se intenda attivarsi immediatamente presso il Governo nazionale per far prorogare immediatamente il pagamento delle tasse e far attivare ammortizzatori sociali a tutela dei lavoratori dipendenti e autonomi per le zone colpite dall’esondazione del fiume Secchia. Andrea Leoni
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