Ischia: Il giallo di Black Stampa
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IschiaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 18 Febbraio 2010 10:55

Ischia: Il giallo di Black

Cane annegato nel porto, recuperato resta in ammollo per ore legato ad una bitta.
La carcassa era stata assicurata con una corda al molo dalla capitaneria. Allertata l’ASL l’animale è rimasto comunque in ammollo per ore.  Sgomento tra la gente che chiedeva un più solerte intervento.

Il mistero del cane affogato nel porto d’Ischia. Da giorni i proprietari non trovavano più l’amato Black. Erano sulle sue tracce, ma è stato per loro impossibile ritrovarlo sino a martedì pomeriggio. Purtroppo però non si trattava di uno scherzo di Carnevale. Black era morto annegato! Ed i proprietari sono stati gli ultimi a saperlo. L’animale era stato rinvenuto in mattinata nelle acque del porto di Ischia e recuperato dal sottufficiale Fiorentino. La carcassa legata per le zampe era stata assicurata alla bitta nella zona pescherecci in attesa che giungesse il servizio veterinario. Intanto per alla vista della macabra posizione dell’animale alcuni passanti hanno allertato le forze dell’ordine e l’opinione pubblica. All’inizio era apparso un vero e proprio giallo, il thriller macabro del cane annegato e legato per le zampe. Il maresciallo Vanni Ferrandino della capitaneria ha tranquillizzato, però, la famiglia del cane evidenziando che il cane pur riportando segni di strozzatura a la collo era stato rinvenuto verso le 07.30 da un aliscafo. Così gli uomini  della capitaneria per ancor più macabri effetti dovuti al possibile contatto con le eliche delle unità navali in transito è stato legato a una bitta in attesa che l'Asl veterinaria di Ischia interevnisse per le operazioni di rito. Intervento ritardato e dai devastanti effetti, visto che nel primo pomeriggio una signora proprietaria di un ristorante sul porto d'Ischia ha notato un cane annegato legato con le zampe posteriori ad alla bitta in via Iasolino . La signora prima si è recata al comune,poi visto che gli è stato riferito che non era loro competenza ma dell'Asl ,si è recata all' ufficio veterinario dell'Asl di Ischia, aperto però dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00. Alla fine alla donna ancora sconvolta da quella permanenza prolungata del cane in mare non è rimasto che chiamare i Carabinieri della stazione di Ischia che ha passato la palla alla polizia municipale di Ischia e alla protezione civile dei volontari dell'Ass. Carabinieri di Ischia,quest'ultimi hanno issato il cane deceduto sulla banchina e chiamato il proprietario,visto che la povera bestiola indossava un collare con la medaglietta,dove era riportato il numero di telefono della sua casa. E' intervenuta anche l'associazione animalista U.N.A. intenzionata a capire come mai il cane dopo l'intervento dell'Asl si trovasse ancora in ammollo in acqua e perchè visto che il cane era provvisto di collare e medaglietta e secondo i proprietari era anche in possesso di chip per l'individuazione.

Ultimo aggiornamento Giovedì 18 Febbraio 2010 16:42