Modena: Salvataggio di Meriam. E i marò? Sulle altre donne la sinistra tace?

Festoso arrivo ieri in Italia per Meriam, la giovane cristiana di un paese dell'hinterland di Khartoum, condannata a morte in Sudan per apostasia.
Sul volo a spese dello Stato con lei in aereo Lapo Pistelli, mentre ad accoglierla a Ciampino c'erano il premier Matteo Renzi con consorte e il Ministro degli Esteri Federica Mogherini.
Nella stessa mattinata Meriam è stata infine ricevuta da Papa Francesco.
Sono contento per il lieto fine di Meriam e della sua famiglia, e lo dico sinceramente. Ma i nostri marò che sono da anni in India e non possono rientrare in Italia, hanno ricevuto lo stesso trattamento e la stessa attenzione?
Poi, mi chiedo, ci sono tante donne in Italia che continuano ed essere vittime di una mentalità che nulla ha a che fare con i principi e le regole del nostro paese... queste non meritano attenzione? Penso ad esempio alle donne musulmane costrette a sposare un uomo già deciso dalla famiglia senza consultare la sposa. O a quelle obbligate ad indossare il burqa o, peggio ancora, a subire mutazioni genetiche in nome di una religione.
Esistono, e vivono ogni giorno anche nel nostro territorio, nel silenzio delle istituzioni e di una sinistra che organizza iniziative spot utili per un restyling di immagine in un momento in cui gli italiani stanno aprendo gli occhi sulle vane promesse di Renzi
Fabio FILIPPI
Consigliere regionale Emilia-Romagna