Forio: Proclamato lo stato di agitazione Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Giovedì 16 Dicembre 2010 18:31

Forio: Proclamato lo stato di agitazione

Buona la partecipazione all’assemblea dei Vigili Urbani tenutasi nella sede della Polizia Locale.
Nei prossimi giorni il rappresentante provinciale sindacale invierà le proteste ufficiali ai vari organismi pubblici. Investito della situazione il Prefetto di Napoli.

Nemmeno l’aria di festa portata dalla vicinanza della santa ricorrenza di Natale porta pace nella vertenza fra il corpo della polizia Locale e gli Amministratori foriani. Nell’ultima assemblea tenutasi giovedì 09 u.s. alla presenza del coordinatore provinciale Vincenzo Pagano, del sindacato OSPOL CSA , con una buona partecipazione da parte dei vigili urbani foriani e che ha visto la presenza finanche del comandante Russo. si è deciso la proclamazione dello stato di agitazione che prevederà nei prossimi giorni diverse azioni sindacali a sostegno della vertenza in atto. Si è dato mandato al rappresentante Provinciale Vincenzo Pagano di inoltrare il verbale di assemblea al Prefetto di Napoli per portarlo a conoscenza del proclamato stato di agitazione e delle motivazioni per le quali  si è pervenuto; “ossia il disinteresse dell’amministrazione comunale verso la Polizia Locale che continua ad essere impiegata in regime di non turnazione (non facendola lavorare la domenica ed i festivi infrasettimanali) evitando di fatto il confronto con le OO.SS e la dovuta contrattazione modificando unilateralmente la tipologia dell’articolazione dell’orario di servizio e di lavoro con gravi ripercussioni e disagi arrecati  agli lavoratori di P.L. come evincibile dal verbale”, precisa il rappresentante sindacale Roberto Zollo. Inoltre il rappresentante sindacale provinciale invierà una serie di rimostranze per la mancanza di sicurezza sul luogo di lavoro che non tutela l’integrità fisica dei vigili urbani: mancanza di patente di servizio, condizioni igienico sanitarie precarie, mancanza di fornitura di vestiario invernale, mancata attivazione degli oneri previdenziali previsti dall’art 208 del CdS; etc. l’assemblea ha infine deciso di porre le più sentite scuse a tutta la cittadinanza per tutti i disagi arrecati da questo stato di agitazione in tutti questi mesi.