|
ForioNews -
Cronaca
|
|
Scritto da Online Information
|
|
Venerdì 13 Giugno 2008 19:18 |
|
Lettera aperta al primo cittadino di Forio da parte di un foriano prigioniero all’interno della sua abitazione,
pur essendo proprietario di uno splendido giardino con piscina.
Caro signor Sindaco e Dottore, capisco che Forio si trovi in emergenza rifiuti anche se lo è perennemente ma non credo che si possa lasciare la discarica di Cavallaro in queste condizioni messe bene in evidenza dalle foto. Compattatori di rifiuti organici umidi aperti a macerare al sole con miglaiia e migliaia di gabbiani e Corvi intenti a mangiare quella schifezza. Ai piedi dei compattatori veri e propri fiumiciattoli di “sugo” puzzolente che appesta l’aria tutto intorno. Con il fetore che emanano questi compattatori la sera non si possono tenere le finestre aperte o sostare nei nostri spazi aperti.
Io abito vicino alla discarica e ho due bimbi e fino a poco tempo fa anche uno splendido cane che purtroppo ho dovuto abbattere perchè ammalatosi di Lehismania a causa del gran numero di zanzare presenti nella zona che insieme ai topi ormai la fanno da padrone. Caro signor Sindaco e dottore lei a casa sua non ha di questi problemi e passa tantissime sere all’aperto in compagnia di tanti amici, perché non posso farlo anch’io e devo rimanere prigioniero all’interno della mia abitazione se non voglio incorrere in qualche caso di grave? Non le auguro davvero a lei e a tutta la sua famiglia di vivere una esperienza come la mia e pertanto la invito, con enorme piacere, anche se non sono stato un suo elettore a venir a trascorrere una serata nel mio giardino, le assicuro che per quanto mi riguarda farò straordinari preparativi per festeggiare l’avvenimento, sono altrettanto certo però che si renderà così finalmente e facilmente conto di che inferno è diventata la mia esistenza. Questa discarica potrebbe svolgere egregiamente il suo compito se solo lei e chi ha messo a comandare la Pegaso mantenessero pulita la discarica così come si fa in ogni altro Comune dell’isola. Vede non le parlo delle condizioni in cui versa il mio paese, anche se sono tragiche per quanto riguarda le condizioni igienico sanitarie. Ma una cosa gliela voglio chiedere: ma lei passa mai per le strade di Forio? Da quanto tempo non si fa una passeggiata per la Chiaia, per Spinesante, per Citara, per Zaro, per san Francesco io le assicuro tutti i giorni e non può immaginare che vergogna provo quando osservo i turisti intenti a fotografare i grossi cumuli di immondizia. Scusi la sfrontatezza ma davvero crede di poter camminare a testa alta come diceva durante i suoi comizi per le strade di Forio ridotte in queste condizioni e con una discarica che tutto è fuorché un legale deposito della spazzatura.
|
|
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 16:36 |
