Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

I NUOVI POVERI
Ma di cosa parlano Bertinotti e Diliberto. L’altra sera con un mio carissimo amico ci siamo avventurati in una attenta analisi sociologica che ci ha prostrati non poco. Siamo partiti da una analisi sulla battaglia intrapresa dall’assessore alla mobilità a Napoli il diessino Gennaro Mola contro i parcheggiatori abusivi per le strade napoletane. Battaglia sacrosanta fin che volete ma che non porterà a niente di buono perché manchevole di una seria proggettualità e finalità. Magari fossero solo i parcheggiatori abusi il male di Napoli !!

Questa battaglia mi sa tanto di una qualcosa di già visto: la stessa battaglia intrapresa negli anni ottanta contro i venditori di sigarette di contrabbando presenti ad ogni angolo delle strade napoletane in ogni ora della giornata e della nottata. Veri e propri punti vendita presenti con ogni condizione meteorologica. La battaglia è stata vinta, il contrabbando di sigarette sconfitto, ma alla fine il costo che si è dovuto registrare è stato altissimo: un aumento esponenziale del traffico di droga. Molti di quelli che avevano trovato una ragione e un sostentamento economico alla loro esistenza con il contrabbando passarono alla più lucrosa vendita della droga. Napoli fu invasa di droga e così aumentarono anche i giovani napoletani che si drogavano. Le strade di Napoli iniziarono a riempirsi delle pericolose siringhe usate proprio in quegli angoli, dove prima c’erano i banchetti delle sigarette. Oggi è iniziata un’altra battaglia sempre voluta dalla sinistra, senza aver creato valide alternative lavorative contro chi anche se ai margini della legalità si è costruito un lavoro che gli permette di vivere anche bene; alcune volte molto meglio di tanti che hanno il posto fisso. Dove ci porterà questa nuova crociata per il momento non ci è dato di saperlo; possiamo però immaginare, ripercorrendo periodi storici napoletani, che si prospettano momenti davvero critici per tante famiglie. Non è questo però il fulcro del mio pensiero sui nuovi poveri, perché sono certo che chi ha vissuto ai margini della legalità troverà sempre il modo di sopravvivere; quelli che invece stanno correndo seri rischi sono tutte quelle persone oneste che fino ad oggi hanno vissuto degnamente con il loro stipendio. Uno stipendio che raggiunge massimo 1500 Euro mensili e che dovrebbe garantire la sopravvivenza ad una famiglia media di 4 persone: marito, moglie e due figlie. Ragioniamo per un attimo su questa situazione. Ammettiamo per un attimo che questa famiglia non ha una casa di proprietà e quindi deve pagare un canone mensile che al mercato odierno non è inferiore, per una casa non troppo grande, a 700 Euro mensili, aggiungiamo a questa cifra il pagamento delle bollette di acqua, luce e gas che ammontano ad altre 200 Euro mensili e siamo arrivati già a 900 euro. Due figli a scuola e relative spese altri 200 euro mensili 1100, rimangono per mangiare solo 400 euro. Con l’aumento di questi giorni dei generi di prima necessità: latte, pane, pasta, farina capirete bene che la sopravvivenza per le persone oneste e che vorrebbero vivere solo con il loro guadagno mensile diventa davvero un problema serio. Tutto questo si sta verificando con un  Governo di sinistra che non intende diminuire le tasse che incidono notevolmente sulla vita sempre di questi cittadini a reddito fisso e che non possono evadere in nessun modo. Così si verifica sempre più spesso che persone che lavorano privatamente riescono ad avere un tenore di vita molto agiato e se si vanno poi a considerare i modi di vita di questi signori rispetto alle loro dichiarazioni di reddito si incominciano ad avere i primi seri dubbi. Nel frattempo chi ha fatto le sue fortune politiche cavalcando la tigre dei bisogni della povera gente oggi utilizza a pieno tutti privilegi che prima condannava e non trova nemmeno una briciola di vergogna a usufruire gratuitamente delle risorse comuni. Utilizzare aerei pubblici per recarsi in vacanza o ad assistere ad avvenimenti sportivi in altre nazioni lo hanno fatto sempre gli uomini di destra, oggi che comandano quelli di sinistra lo fanno pure loro. Poi si meravigliano se comici come Grillo riescono con le loro battaglie populiste ad avere un certo seguito. Una lapalissiana constatazione che la gente per bene non sa più a chi dare la propria fiducia. Che delusione questi uomini di sinistra.