Distensione e fair play all’ordine del giorno

Scritto da Ida Trofa

Domenica 10 Dicembre 2006 17:47

Distensione e fair play all’ordine del giorno

Dopo la tempesta provocata dalle dimissioni del revisore Ferrandino, passa alle cronache un civico consesso all’insegna della pacatezza e del dialogo. I lavori sono proceduti sino all’alba per approvare il bilancio di previsione e l’aumento di capitale all’Amca. Il voto sulla scorta del nuovo documento di regolarità contabile stornato delle cifre che non avevano convinto il collegio alla fine di novembre ovvero i 130mila euro richiesti dall’Amca stessa e i 30 mila per festività ed eventi.

Nella stagione che per natura registra le giornate sono più corte, si è tenuto nella residenza municipale di Palazzo Bellavista, il consiglio comunale più lungo dell’anno e forse più lungo di tutti quelli registrati sin’ora nell’ultima primavera politica. Il civico consesso nella cittadina termale di lunedì 4 dicembre u.s. è stata caratterizzata, oltre che per i tempi, per l’espletamento di quasi tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno, da una circostanza che riveste un notevole rilievo politico. La distensione ed il fair play rotto solo da qualche rozza apostrofazione. Così, sono già in molti a chiederselo: è una Casamicciola che va verso le strategie bipartisan di autorevoli rappresentanti centristi della politica nazionale, o più semplicemente si tratta degli effetti del clima natalizio?
Fatto sta che il flirt e le avance fra il vice sindaco Vincenzo D’Ambrosio ed il più giovane, inteso in riferimento ai tempi d’insediamento, rappresentante del gruppo consiliare di opposizione Giuseppe Zabatta, non è passato inosservato a quanti erano presenti alla seduta del civico consesso. Non’è passato inosservato perché per la prima volta, anche se non sono mancati momenti di forte tensione accompagnati da qualche termine “ volgaresofageo”, è stato intrapreso un dialogo diplomatico fra i due schieramenti presenti in aula tanto che forse anche grazie a questa circostanza, fatto eccezionale, anche se su un solo argomento, si è registrato il voto unanime favorevole sul parco urbano del bosco della Maddalena. Battezzati così all’alba del martedì i Clemente Mastella e Pier Ferdinando Casini Casamicciolesi? E’ certamente presto per dirlo e per dare una risposta certa, a queste domande, che per ora sembrano un rebus insolubile. L’esperienza suggeriscesi aspettare altre festività dell’anno, dove dalle tradizionali leccornie, non escono canditi, ma autentiche sorprese.
Rimanendo dunque con i piedi per terra e alla concretezza della discussione oltre le coalizioni a venire, passiamo alla trattazione di quanto discusso. Con la consuetudine di sempre si apre con circa un’ora di ritardo rispetto al protocollo dell’agenda lavori che era stata prevista per le 20 e 30 in prima convocazione e convocato l’appello, il presidente del Consiglio Comunale Signora Anita Razzano dichiara aperta la seduta iniziando con la prassi dei preliminari di rito. Così chiede la parola il Consigliere Zabatta, relazionando al Sindaco di una sua corrispondenza protocollata oltre che al primo cittadino Giosì Ferrandino a tutti gli altri sindaci e capo di amministrazione isolani, ponendo in essere le problematiche dei soggetti diversamente abili, al fine di poter istituire sulla nostra isola periodiche sedute di commissioni medico provinciali. A seguire la lettura di un documento, a firma di tutti i rappresentanti di opposizione, esposto dal consigliere Lorenzo Mennella e dal capogruppo di “Uniti nell’Ulivo” Antuono Castagna, dove vengono poste una serie di interrogazioni sul costo e sulle relative autorizzazioni, delle luminarie natalizie. Altre interrogazioni, hanno invece riguardato l’esecuzione di una seri di lavori stradali, in stato di esecuzione e non dei cantieri aperti soprattutto lungo la fascia fronte mare zona porto.
Ultimata la fase dei preamboli, si parte con il primo punto posto all’ordine del giorno, avente ad oggetto, ”Unità di Valutazione Integrata (U.V.I.)” che dopo essere stato illustrato dal vice Sindaco D’Ambrosio viene approvato con dieci voti e con l’astensione dei cinque rappresentanti di minoranza.
Si approvano così dunque l’aumento di capitale alla multiservizi Amca dopo le polemiche degli ultimi giorni e gli attriti con il revisore dott. Arnaldo Ferrandino e si riconosciuto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario2006 e pluriennale 2006/2008 sulla scorta del nuovo documento siglato anche dallo stesso Ferrandino dove sono state stornate le somme della discordia inerenti i 130 mila euro richiesti dall’Amca e i 30 mila per festività ed eventi. Rientrata dunque la tensione da un lato potrebbe sorgere dall’altro? Staremo a vedere intanto con il solo voto favorevole, ovviamente, della minoranza viene bocciata la richiesta di aumento degli emolumenti avanzata dall’opposizione che certo aveva lasciato spiazzati i più che da tempo avevano avuto la sensazione di avere a che fare con un gruppo che dell’economia e della parsimonia aveva fatto il suo cavallo di battaglia. In fine non deliberato per mancanza di documentazione l’affidamento della pubblica illuminazione a “Marina di Casamicciola”. Dunque archiviato l’ultimo consiglio dell’anno si resta in attesa di futuri sviluppi sulla scorta delle simpatie palesate?

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Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Giugno 2009 07:19