La Soprintendenza diffida l’inizio dei lavori Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 26 Maggio 2009 20:42

La Soprintendenza diffida l’inizio dei lavori

Caserma nel Bosco della Maddalena
Nessun parere paesaggistico, i funzionari di Palazzo Reale ritengono abusiva l’opera ed intimano lo stop all’ente committente. Dal comune l’Ing. Formisano fa sapere che occorre una variante al PRG ed il Parere dell’autorità di Bacino e dell’Amministrazione provinciale sul vincolo idrogeologico. Chiesta la riconvocazione della conferenza di servizi per il completamento dell’iter.

Prende una nuova piega la questione della realizzazione dell’immobile da adibirsi a caserma del Corpo Forestale nel Bosco di Casamicciola.
Il sindaco D’Ambrosio dal canto suo rappresenta la manifesta volontà della Amministrazione Comunale di trovare soluzioni alternative per la realizzazione della Caserma Forestale che salvaguardi gli aspetti paesaggistici, ambientali ed idrogeologici presenti sul territorio, nonché le esigenze tecnico-funzionali del Corpo Forestale dello Stato. Fatto sta che sulla realizzazione dell’opera all’ingresso del Bosco della Maddalena in via Castiglione, stanno emergendo una serie di mancanze inerenti l’iter procedurale, evidentemente affrettato per evitare di perdere lo stanziamento dei fondi previsti. Infatti è di queste ore al nota della Soprintendenza di Napoli, inviata all’ente Locale in merito alla questione Caserma ed in merito alla relativa conferenza di servizi tenutasi la scorsa settimana a Palazzo Bellavista. All’incontro i funzionari di Palazzo reale non presero parte per questioni di tempo e mettono nero su bianco la necessità da parte del provveditorato alle opere pubbliche di perfezionare la documentazione relativa al progetto in essere. In particolare la soprintendenza diffida dall’inizio di qualsiasi lavoro, non essendo gli stessi provvisti dei necessari nulla osta paesaggistici. L’avviso è rivolto all’Ente committente a cui si fa presente di essere sprovvista di tutti i necessari pareri. Pareri per la cui mancanza l’opera è da ritenersi abusiva. Alla richiesta di revisione si aggiunge la richiesta  dell’Ing. Formisano. Per il responsabile dell’ufficio tecnico comunale occorre una variante al PRG ai fini urbanistici, visto il previsto parere di regolarità sismica pervenuto solo il cinque maggio scorso. Occorre in oltre per il Formisano acquisire il Parere dell’autorità di Bacino e dell’Amministrazione provinciale sul vincolo idrogeologico. Chiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al provveditorato Interregionale per le opere pubbliche di Campania e Molise la riconvocazione della conferenza di servizi per il completamento dell’iter.